Menu principale:
FAQ -
■ Cos’é la miopia?
La miopia è un difetto visivo (ametropia) a causa della quale i raggi luminosi provenienti da un oggetto distante non si focalizzano correttamente sulla retina ma davanti ad essa. La conseguenza è che gli oggetti osservati appaiono sfocati e la visione migliora con la riduzione della distanza a cui si guarda. La distanza massima a cui un soggetto riesce a vedere nitidamente è inversamente proporzionale al grado della miopia. Per esempio un miope di -
■ Cos'é l'ipermetropia?
L’ipermetropia è un difetto visivo (ametropia) spesso asintomatico. Nell’occhio normale (emmetrope) i raggi luminosi che provengono dagli oggetti distanti vengono messi a fuoco sulla retina. Nell’occhio ipermetrope, invece, questi raggi vengono focalizzati oltre la retina per cui il soggetto non riesce a mettere a fuoco. L’ipermetrope può compensare la sua condizione ma ciò può avvenire solo per difetti di entità medio-
■ Che cos'è l'emmetropia?
Emmetropia è semplicemente un altro modo di definire un occhio che non presenta difetti visivi e sulla cui retina si forma un'immagine nitida.
■ Cos'é l'astigmatismo?
L’astigmatismo è un disturbo della vista che comporta una minore nitidezza visiva a causa di una deformazione della superficie dell’occhio (cornea) o di una alterazione delle strutture interne del bulbo oculare. Di conseguenza le immagini risultano poco definite (sdoppiate e nei casi più gravi distorte) ed è necessario correggere il difetto. L’astigmatismo può essere associato a miopia, ipermetropia e presbiopia. La sua correzione prevede l’utilizzo di occhiali con lenti toriche o lenti a contatto toriche. A seconda della struttura che determina il difetto visivo si parla di:
astigmatismo corneale (dovuto ad una anomala curvatura della cornea);
astigmatismo interno o lenticolare (dovuto ad alterazioni delle strutture interne dell’occhio come ad esempio il cristallino che è la nostra lente naturale).
Un certo grado di astigmatismo corneale è fisiologico ed è compensato dai mezzi diottrici interni all’occhio come ad esempio il cristallino mentre l’astigmatismo di grado elevato è generalmente congenito.
■ Cos'é la presbiopia?
La presbiopia è un disturbo visivo fisiologico che interessa chiunque a partire dai 40/45 anni di età. Il cristallino è una lente naturale dell’occhio che viene automaticamente “deformata” per regolare la messa a fuoco, infatti, consente di mettere a fuoco i raggi luminosi sulla retina. Man mano che invecchiamo, perde gradualmente la propria elasticità indurendosi. Questo processo impedisce all’occhio di mettere correttamente a fuoco la luce come avviene in una persona giovane ecco allora che gli oggetti ravvicinati cominciano a sembrare sfocati.
■ I bambini
La visione è uno dei principali canali che trasmette le percezioni esterne, e importante per un sano sviluppo del bambino che le capacità visive siano prive di difetti.
Bisogna fare attenzione ai fattori che influiscono sull’insorgenza dei difetti visivi, quali:
-
-
-
■ Quando effettuare la prima visita oculistica?
Lo sviluppo della funzione visiva avviene tra il secondo ed il terzo anno di età ed è quindi consigliabile eseguire proprio in questo periodo una prima visita oculistica.
■ È difficile abituarsi alle lenti progressive?
Sono le lenti più difficili da costruire, per averne una che non crei problemi nella vita quotidiana, bisognerà ricorrere a lenti progressive progettate secondo alti criteri di qualità.
Alcuni criteri possono aiutare nella scelta:
-
-
-
-
Se tutti i parametri verranno rispettati, il risultato sarà il sicuro adattamento alle lenti progressive.
■ Lo sport
Gli occhiali sono un partner utilissimo per chi pratica sport, sia per chi possiede buone capacità visive, sia per chi presenta difetti. Per gli sport di precisione come il golf, la pesca o il tiro al piattello, esistono delle lenti che aumentano la percezione visiva a seconda della luminosità della giornata. Per gli sportivi vengono solitamente usate lenti in materiale plastico e addirittura in trivex per quelli più rischiosi; le montature sono spesso in materiali elastici come il nylon, per garantire resistenza agli urti e aderenza. Ne esistono di tutte le forme rendendole più adatte allo sport praticato. Per chi ha difetti visivi ci sono occhiali e maschere che permettono tutte le correzioni (nuoto, sci, motociclismo,ecc…).
■ Al volante
La guida rappresenta una delle attività più frequenti dell’uomo e guidare con tutte le condizioni metereologiche mette a dura prova le proprie capacità di percezione. Il senso più sollecitato durante la guida è proprio la vista. In queste situazioni anche difetti normalmente trascurabili (lievi miopie, ipermetropie o astigmatismi) contribuiscono ad affaticare gli occhi e a rendere meno efficace e sicura l’attività di guida. È opportuno l’uso di occhiali con trattamenti speciali.